Sono proseguiti anche durante gli ultimi giorni i controlli dei Carabinieri su tutto il territorio del Comune di Pietrasanta al fine di contrastare e reprimere la commissione dei reati contro il patrimonio. Proprio durante tali servizi preventivi, ulteriormente intensificati su specifica disposizione impartita dal Prefetto di Lucca e dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, i militari della Stazione di Pietrasanta hanno tratto in arresto in flagranza di reato un italiano, classe 1974, disoccupato, pregiudicato, poiché ritenuto responsabile del reato di furto aggravato.
In particolare durante la notte tra martedì e mercoledì i Carabinieri, transitando in via Aurelia, notavano un soggetto che trasportava un pesante borsone. Insospettiti i militari bloccavano immediatamente l’uomo che cercava di sottrarsi al controllo tentando una breve fuga venendo però prontamente bloccato dal personale operante.
Lo stesso era subito sottoposto a perquisizione venendo trovato in possesso di numerosi generi alimentari di varia tipologia. Nell’immediatezza i militari appuravano che i prodotti erano stati trafugati poco prima da un vicino supermercato all’interno del quale l’uomo era riuscito ad accedere forzando una porta di emergenza, evitando di lasciare impronte indossando dei calzini alle mani. La refurtiva, del valore complessivo di oltre 100 euro, è stata immediatamente restituita al responsabile del supermercato mentre il predetto è stato condotto in caserma e, terminate le formalità di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Viareggio. Nel corso della mattinata di ieri presso il Tribunale di Lucca è stata celebrata l’udienza di convalida a seguito della quale il pietrasantino è stato condannato alla pena di 8 mesi di reclusione venendo sottoposto all’obbligo di presentazione presso la caserma dei Carabinieri di Pietrasanta.

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